Taglio del nastro per la nuova sede della Consulta
Sabato 18 giugno si è svolta l’inaugurazione della sede della Consulta Giovani Cadore, sita a Domegge presso la Casa Barnabò. Uno dei tanti traguardi di questo 2022 che si è aperto con la registrazione ufficiale dell’Associazione ed è proseguito con la prima uscita pubblica del gruppo il 23 aprile scorso in occasione dei festeggiamenti per il patrono di Domegge, San Giorgio, occasione in cui sono stati proposti i primi laboratori e attività rivolte ai giovani.
Quella del 18 è stata l’occasione per riunire i nuovi soci, conoscersi, discutere di futuro e di progetti cogliendo l’occasione per i festeggiamenti legati all’apertura della sede di via Roma. Sono intervenuti a rappresentanza delle istituzioni il vicesindaco di Domegge Giustina De Silvestro, il sindaco di Pieve Bepi Casagrande, nonché il presidente della Magnifica Comunità di Cadore Renzo Bortolot, solo alcune delle realtà locali che hanno sostenuto il cammino della Consulta in questi anni dalla sua ideazione al suo fiorire.
In tal senso merita una menzione speciale l’amministrazione comunale di Domegge che ha risposto presente alla richiesta dell’associazione di uno spazio operativo fornendo un locale della casa Barnabò utile per incontri e attività . Proprio dalle parole di Giustina De Silvestro arriva l’incoraggiamento a perseverare nel coinvolgimento dei giovani cadorini nella costruzione del proprio futuro sul territorio, prescindendo dall’idea di abbandono e allontanamento. Un cammino che comporta responsabilizzazione e una crescita nelle dinamiche delle istituzioni e amministrazioni, occasione che – come sottolinea il sindaco Bepi Casagrande – è unica e irripetibile per formare la classe politica del domani tra i giovani volenterosi di oggi. Non ultimo il messaggio di Bortolot, che dal canto suo ricorda come sia possibile al giorno d’oggi vivere la montagna senza sacrifici lavorativi e di carriera e come il Cadore – e la Magnifica Comunità nella fattispecie – credano profondamente nei suoi giovani abitanti per il rilancio del territorio, ancor più in questo periodo di finanziamenti europei e nazionali.
Dal proprio canto la Consulta sente questa responsabilità nei confronti della collettività e intende viverla come stimolo ed energia per avviare i propri progetti. Tra gli ambiti progettuali toccati la formazione, il lavoro e l’impresa, la manualità , l’ambiente, i social - media, ciascuno declinato secondo i principi di valorizzazione del territorio montano, delle sue specificità , dei valori che la montagna trasmette ma anche con un occhio rivolto all’innovazione e al futuro. Tutti aspetti che la Consulta intende portare avanti proponendo laboratori e incontri specifici, gratuiti e aperti a tutti i giovani delle tre valli che ne siano interessati. Le iniziative partiranno con l’autunno e coinvolgeranno le scuole, il mondo dello sport, dell’impresa e delle associazioni nell’intento fondamentale di fare rete e creare sinergie locali che siano il valore aggiunto di un territorio proiettato al futuro. Nel frattempo l’appuntamento è a Cortina all'evento Ben-essere organizzato dalla Sharing Academy di Katia Tafner, proprio nella conca ampezzana nel finesettimana del 22, 23 , 24 luglio e in cui la Consulta darà il proprio contributo con attività legate appunto al benessere fisico e mentale che la montagna può evocare con il suo paesaggio, i suoi ritmi e la sua gente. Accorrete numerosi e continuate a seguire questo gruppo affiatato di ragazzi.
A Cura di Elena Quariglio